Le Narni Kids Maps. Si tratta del prodotto finale del progetto “Trekking urbano nelle scuole”, realizzato in collaborazione con gli istituti comprensivi di Narni centro e Narni scalo. L’iniziativa ha preso il via nell’anno scolastico 2022/2023 e ha visto protagoniste le classi quinta C e quinta D dell’istituto comprensivo di Narni scalo e le classi terza A, quarta A e quarta A bis dell’istituto comprensivo di Narni centro. Gli studenti e le studentesse, insieme a un fotografo esperto e a una guida turistica certificata, sono andati alla scoperta delle emergenze turistiche della città di Narni. Hanno scattato foto e conosciuto personaggi e momenti della storia locale seguendo tre itinerari diversi. Tornati a scuola, hanno realizzato tre mappe tematiche: “Donne a spasso nel tempo a Narni”, “Narni e l’acqua” e “Stifone borgo delle acque”. In ognuna di esse il percorso viene raccontato attraverso contenuti fotografici e didascalie fruibili anche attraverso strumenti digitali come, ad esempio, un QR code che rimanda a un video in cui loro stessi illustrano i trekking con un linguaggio davvero originale.“ L’idea del progetto – afferma l’assessore ai progetti formativi nelle scuole, Giovanni Rubini – è nata da un lato dalla volontà di offrire ai giovani visitatori e alle giovani visitatrici la possibilità di scoprire Narni attraverso una mappa a loro misura, che parli il loro linguaggio. Dall’altro, dal voler stimolare i piccoli cittadini narnesi a conoscere la propria città, a sentirla loro e a viverla, non limitandosi ad abitarla”. Nella grafica delle mappe sarà presente, per la prima volta nei prodotti di promozione turistica del Comune di Narni, il marchio a ombrello creato della Regione Umbria, un marchio identitario che ha il valore aggiunto di promuovere i luoghi attraverso l’appartenenza alla Regione Umbria. Le mappe sono disponibili gratuitamente nel punto di informazione turistica in piazza dei Priori. Hanno lavorato al progetto l’associazione Sator, in particolare Roberto Pileri e Stefano Petrucci, Pierluca Neri per il progetto storico-artistico e Alessandro Pambianco per la realizzazione video.
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